Il bagaglio della competenza emotiva

Parlare di competenza emotiva significa entrare in punta di piedi nella relazione che ogni persona ha con il proprio mondo interno, con le proprie emozioni. Infatti con competenza emotiva ci riferiamo alla capacità di sapersi connettere profondamente con se stessi e con gli altri.
Tra gli autori che hanno analizzato e definito il costrutto della competenza emotiva trova un posto di rilievo la psicologa americana Carolyn Saarni. Secondo l’autrice l’individuo emotivamente competente è colui che in maniera consapevole, utilizza le proprie abilità emotive in contesti specifici, per il raggiungimento dei risultati relazionali e sociali desiderati. Il concetto di competenza emotiva, secondo Carolyn Saarni, “comprende quell’insieme di capacità che consentono di riconoscere, comprendere, rispondere coerentemente alle emozioni altrui e di regolare l’espressione delle proprie”.

Immagina la competenza emotiva come un bagaglio contenente oggetti necessari e indispensabili per vivere felicemente.
Quali preziosi oggetti troveremo al suo interno?
Carolyn Saarni ha individuato otto abilità che costituiscono la competenza emotiva e che ogni bambino acquisisce durante la crescita.
Le otto abilità da lei individuate sono:
1. Essere consapevoli delle proprie emozioni
Essere consapevoli significa essere coscienti ovvero saper riconoscere le emozioni che ci attraversano in ogni momento. La consapevolezza rappresenta la competenza base da cui poi potranno svilupparsi tutte le altre abilità. Saper riconoscere le proprie emozioni significa attribuire un significato agli eventi della propria vita.
2. Distinguere e comprendere le emozioni degli altri
Partendo dalla consapevolezza delle proprie emozioni si può imparare a comprendere gli stati emotivi degli altri; attraverso l’empatia, è possibile sintonizzarsi e comprendere le cause delle emozioni vissute da chi si ha di fronte e le sue reazioni comportamentali. La comprensione del mondo emotivo dell’altro è indispensabile per costruire relazioni stabili e durature nel tempo.
3. Utilizzare il vocabolario emotivo
Si tratta della capacità di adoperare parole ed espressioni verbali che esprimono esattamente il vissuto emotivo così da riuscire a comunicare le proprie esperienze emozionali agli altri. Il linguaggio emotivo fornisce gli strumenti per un’efficace rappresentazione delle esperienze personali e contemporaneamente dà forma alle relazioni sociali. Questa abilità permette di consapevolizzare i propri vissuti emotivi, soprattutto rispetto a quelle emozioni atipiche che hanno bisogno di un’elaborazione più complessa.
4. Essere capaci di coinvolgimento empatico e simpatico alle esperienze emotive altrui
Senza l’empatia (sentire con gli altri) e la simpatia (sentire per gli altri) perdono di significato tutte le altre abilità della competenza emotiva. Tali capacità sono sicuramente determinate dall’intreccio di diversi fattori come l’esperienza sociale, le pratiche educative e la costruzione delle strutture cognitive. L’empatia e la simpatia sono le risposte emotive che permettono di mettersi in relazione con gli altri e quindi rappresentano un’abilità preziosa del bagaglio emotivo.
5. Differenziare le esperienze emozionali soggettive interne dall’espressione emozionale esterna
Si tratta della capacità di comprendere che uno stato emotivo interno non necessariamente corrisponde ad una sua espressione osservabile esterna. Ad esempio posso essere triste e scegliere di non manifestarlo all’esterno. Questa abilità permette di separare la nostra esperienza emozionale soggettiva dal comportamento espressivo osservabile; in tal modo è possibile raggiungere gli obiettivi interpersonali ed emozionali in maniera più funzionale.
6. Far fronte alle emozioni a valenza negativa e alle circostanze stressanti
Attraverso questa capacità è possibile imparare ad utilizzare strategie di autoregolazione che intervengono a migliorare l’intensità e la durata temporale degli stati emotivi a valenza negativa. La self regulation o autoregolazione emotiva è fondamentale per far fronte e gestire in maniera efficace ogni evento stressante della vita.
7. Essere consapevoli del ruolo della comunicazione emotiva nelle relazioni
La struttura e la natura di ogni relazione è in parte definita dalla qualità della comunicazione emotiva. Quest’abilità integra tutte le altre componenti della competenza emotiva con la consapevolezza che l’individuo, sin da quando è bambino, utilizza l’esperienza emotiva per diversificare le proprie relazioni con gli altri.
8. Essere capaci di auto-efficacia emotiva
Con questa abilità l’individuo si sente capace di provare ciò che vuole provare ovvero può imparare ad orientare le emozioni verso un obiettivo importante. Così se la consapevolezza porta a sentirsi capaci ed efficaci emotivamente, l’auto-efficacia emotiva aiuta a generare successo e realizzazione.
Ecco le otto abilità della competenza emotiva! Ecco gli importanti oggetti che dovrebbero essere custoditi nel bagaglio di ogni essere umano.
Un bagaglio prezioso per vivere una Vita pienamente felice.
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